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Buonasera a tutti

vorrei chiedervi delle delucidazioni sul comportamento insolito di una ballerina gialla che

da alcuni giorni vedo attorno alla mia abitazione. Si posa sugli specchietti retrovisori e sul cofano delle auto

parcheggiate nel cortile di casa, poi comincia a sbattere contro i finestrini chiusi sia dal lato del guidatore che

del passeggero e anche sul parabrezza, lasciando le impronte dappertutto. Dopodichè si allontana.

Vi ringrazio anticipatamente per la collaborazione.

Roberto Annoni EBN 288

Conosci il modo di dire " specchietti per le allodole" ??
Ok, è una ballerina e non una allodola ... però , non sò per quale preciso motivo, sono anche loro attratte dagli specchi , e i cacciatori lo sanno bene , visto che spesso li usano per attirare alcune specie (appunto le allodole )

Sarà banale come risposta, ma può darsi che catturi piccoli insetti che magari tu non vedi?
Da che distanza la osservi?

Grazie per le Vostre risposte.

Ho osservato nuovamente ieri lo stesso comportamento a una distanza max. di 5 metri

e posso assicurare che non c'erano insetti di alcun tipo.

penso proprio che sia come dice Leonardo.

ciao a tutti Roberto

giocare con gli specchietti per le ballerine (specie bianche) so che è piuttosto "comune", difatti...

A me è capitato anche con il Codirosso spazzacamino.
Per quanto riguarda l'attività venatoria esercitata con l'uso di specchietti, ricordo che non è più permessa ( almeno spero che sia ancora così ) e che spesso alcuni "cacciatori", qui in Puglia( soprattutto quelli marchigiani e romagnoli ) hanno compiuto vere carneficine con questi metodi, ma non nei confronti delle allodole, ma bensì nei riguardi delle ballerine bianche e delle pispole...
Che scempio!!!
Spero solo che ora queste cose non accadano più, spero....

Purtroppo gli specchietti così come dei fogli di alluminio legati ad un filo e lasciati al vento, piantati a terra, sono un'attrazione fatale per molte specie di uccelli che mostrano una strana curiosità verso questi oggetti. Ho visto un Pettirosso aggredire la sua immagine riflessa in uno specchio, lasciato appoggiato o dimenticato contro il muretto di un giardino, e soltanto con il mio intervento a ignorato "l'avversario", penso che avrebbe continuato fino allo sfinimento.

IO credo sia un comportamento sempre fortemente territoriale. Alcuini uccelli magari si avvicinano a specchi o vetri per altri motivi (riflessi, etc.) poi quando vedono l'immagine specchiata impazziscono di odio per l'avversario..credo io..
Mi è capitato recentissimamente di risolvere "a distanza" un problema del genere. Ho un'amica cooperante in Etiopia che mi ha scritto disperata perchè da alcuni giorni un uccello conitnuava picchiare sul vetro..Le ho chiesto di fare una foto ed è uscito un grosso Corvus albicollis..Le ho solo detto di foderare il vetro per un'altezza di 30cm con carta (meglio cartone) direttamente all'esterno, per il fattoc he tutti sti vetri hanno trattamenti anti UV che spiacevolmente in esterno hanno un pazzesco e doloroso effetto specchio. Il corvo andava sulle altre finestre sguarnite e ha abbandonato quellle della mia amica. Le ho consigliato di vedere se in zona ci fosse qualche altro individuo.. Pare ci sia una coppia, lei dice che hanno il nido (nn conosco i tempi di nidificazione di questi uccelli in Etiopia, ma posso pensare che essendo animali stabili stiano nidificando e quindi, molto territoriali)
A bologna, mi è capitato con le cinciarelle, vetri e specchietti di automobili!
Ciao

Anche i petirossi vanno giù di testa, allo specchio direi che è la specie più aggressiva che ho visto, le gazze invece anche loro attirate dalle vetrate del mio negozio, sembrano avere un approccio più"amichevole" con l'immagine riflessa, becchettando delicatamente il vetro, come per fare conoscienza.

Addirittura questo comportamento lo fanno con l'auto in movimento come dimostrato dal video di Marco Cadenelli (21 ottobre 2004, Roccagrimalda - AL) che trovate sul sito di LIGURIABIRDING
http://www.liguriabirding.net/easyNews/NewsLeggi.asp?IDnews=204&video=Ballerina01

Marco, che ha descritto questo comportamento sulla "lista EBN" nel 2004, potrà fornire ulteriori dettagli.