Ho imparato a sopportare in silenzio la superbia della mia padrona: non fa rumore la mia pena. Divine fonti, gelide rocce - il mio compenso - e duro riposo su un sentiero abbandonato. La storia del mio dolore dovrò narrarla agli striduli uccelli, in solitudine.
anna ha scritto: Ho imparato a sopportare in silenzio la superbia della mia padrona: non fa rumore la mia pena. Sesto Properzio
Dici che per "padrona" si riferiva a Cinzia? la padrona di Licinna, quest'ultima la schiava con la quale ebbe la prima relation? Doveva essere proprio un bel tipino questo Properzio. Ho come un "sesto" senso.
Tiberio Bertolone Lavagna (GE)EBN 164 Più veloci di aquile i miei sogni attraversano il mare.